Benvenute in progetto Asilo Nido!
Il sito delle educatrici per condividere e confrontarsi sull'universo degli asili nido!

Auto-checklist

In questo articolo proporremo all’equipe delle educatrici la auto-checklist, uno strumento semplice e veloce per decidere in maniera qualitativa quale, tra più possibili decisioni emerse nella loro discussione, sia la più valida da attuare. Vedremo in particolare due varianti.

Importanza per le educatrici dell’auto-checklist come strumento per l’equipe

L’importanza per le educatrici dell’auto-checklist come strumento deriva dalla necessità di prendere molte decisioni in equipe, spesso tra opzioni diverse. Inoltre l’auto-checklist permette di ottimizzare il tempo a disposizione.

Auto-checklist come strumento per l’equipe in asilo nido

L’auto-checklist consiste nella creazione, da parte dell’equipe educativa dell’asilo nido, di un proprio strumento decisionale tarato sulla propria realtà educativa e di  servizio. La creazione avviene tramite una semplice tabella a due colonne (una tabella per ciascuna decisione) in cui a sinistra si evidenziano tutti i fattori che in qualche modo influiscono sulla decisione da prendere. È interessante notare che:

  1. Questi elementi da considerare emergono naturalmente durante una discussione di equipe educativa
  2. Le educatrici non devono preoccuparsi di vedere come tali elementi incidono sulla decisione, né di quantificare in che grado
  3. Permette di prendere decisioni concrete in maniera collegiale e veloce

Inoltre:

  • Le tabelle (cioè gli elementi importanti) possono essere usate anche per problemi e decisioni diversi, in altre riunioni, riducendo quindi il carico di lavoro delle educatrici
  • Le tabelle sono proprie di ogni equipe e nascono da quello che ogni educatrice può liberamente esprimere in base alle proprie attitudini, capacità, conoscenze e competenze

Una auto-checklist è veloce e può essere usata nelle riunioni sia dell’intero gruppo di lavoro sia di sezione (in cui si possono creare delle tabelle proprie e più specifiche).

Costruire auto-checklist - Variante 1

Vediamo in pratica come le educatrici possono costruire una prima variante di auto-checklist.  

Esempio di auto-checklist variante 1

Immaginiamo di dover discutere un nuovo tipo di laboratorio nella riunione con l'equipe.
Sappiamo (sennò che educatrici saremo?) che i laboratori devono soddisfare alcuni requisiti. Inoltre sappiamo che ci sono dei requisiti imposti dal servizio (ad esempio il budget molto ridotto) o da altre limitazioni.
Proviamo quindi ad elencare e ad assegnare una priorità agli elementi che escono dalla discussione nel gruppo di lavoro ( in modo libero, ogni educatrice può dire i suoi elementi senza che le altre esprimano opinioni a riguardo):

  • Coerenza con l’età: 3
  • Possibilità di impiego in più fasce d’età: 3
  • Coerenza con il budget: 3
  • Innovatività rispetto alla concorrenza (0?, per alcuni nidi privati può essere 3)
  • Innovatività rispetto a quanto già fatto negli anni scorsi: 2
  • Prescritto dal servizio ma attualmente assente: 3
  • Facilita la comunicazione con i genitori: 1

(ecc.)

Confrontiamo quindi la proposta di laboratorio: risponde a tutti i requisiti importanti? E a quelli poco importanti?
Nel caso ce ne sia più di una proposta, si può semplicemente sommare i vari punteggi e scegliere quella col punteggio più alto

Costruire auto-checklist - Variante 2

La seconda variante della auto-checklist permette alle educatrici di asilo nido di prendere decisioni più in dettaglio. È ottima per valutare decisioni complesse in maniera veloce e collegiale.
Le educatrici partono sempre dalla creazione della tabella degli elementi che influiscono sulla decisione (vedi punto 1 sopra), evidenziati però in maniera più dettagliata.
Inoltre ora avremo una tabella con una colonna per ogni decisione da prendere, che conterrà il punteggio (da 0 = no, non influisce; 1 = parzialmente; 2 = OK).
Si procede quindi a:

  1. Elencare tutti gli elementi che influiscono nella decisione; più fattori sono a disposizione, migliore e più facile è la decisione
  2. Esprimere un voto sulla corrispondenza della decisione in esame all’elemento

Esempio di auto-checklist variante 2

La decisione A facilita la comunicazione con i genitori? Sì, ma solo se congiunta ad altri interventi. Allora, dopo aver ascoltato tutte le eventuali affermazioni diverse, metteremo un punteggio 1.
La decisione B facilita la comunicazione con i genitori? Sì, con pochi distinguo isolati. In questo caso il punteggio sarà 2.

Alla fine si sommano i vari punteggi e si sceglie la decisione col punteggio più alto.

Conclusioni - Auto-checklist

In questo articolo abbiamo proposto all’equipe delle educatrici l’auto-checklist: uno strumento qualitativo semplice e veloce per decidere quale, tra più possibili decisioni emerse nella loro discussione, sia la più valida da attuare. In particolare ne abbiamo visto due varianti. L’auto-checklist è uno strumento decisionale proprio di ciascun gruppo di lavoro, perché tarato sulla propria realtà educativa e di servizio. Essa è creata tramite una semplice tabella a due colonne (una per decisione) in cui a sinistra si evidenziano tutti i elementi che in qualche modo influiscono sulla decisione da prendere, e a destra quanto l’equipe di educatrici ritiene che questi elementi incidano sulla decisione per il loro asilo nido.


Segui Progetto Asilo Nido      

I cookie rendono più facile per noi fornirti i nostri servizi. Con l'utilizzo dei nostri servizi ci autorizzi a utilizzare i cookie.