In quest’articolo vedremo alcune proposte per attività di raccolta differenziata, che possono essere facilmente integrate in un progetto di sensibilizzazione alla differenziazione dei rifiuti e protezione dell’ambiente. Partendo dalla valenza educativa in asilo nido, vedremo i punti da esplicitare nel Progetto Educativo, alcuni fattori da considerare nella realizzazione pratica di attività didattiche o routine per la raccolta differenziata e uno spunto per un progetto di continuità con la scuola dell’infanzia. Due esempi di attività sono infine presentati nell’articolo Esempi di attività di raccolta differenziata al Nido.
Queste attività di raccolta differenziata al Nido nascono dall’osservazione di una proposta fatta nel 2011 a due gruppi di bambini di circa 24-30 mesi, successivamente estesa a bambini di 18 - 24 mesi, in due asili nido diversi, su idea progettuale della dottoressa Milena De Giorgi, psicologa, autrice di questo articolo.
La valenza educativa delle attività di raccolta differenziata si basa sul contribuire al raggiungimento dei seguenti obiettivi:
Dal punto di vista del Progetto Educativo, le attività per la raccolta differenziata dei rifiuti in asilo nido, da parte dei bambini, permettono:
Il metodo previsto è un’interazione ludica specifica, codificata in un semplice rituale significativo, mirata all’acquisizione di un comportamento di differenziazione nella raccolta dei rifiuti, primo passo del riciclo.
Un aspetto educativo interessante è legato alla possibilità di sfruttare l’attenzione congiunta educatrice-bambino durante le azioni di raccolta, con ulteriore verbalizzazione individualizzata. Queste azioni sono utili, dal punto di vista del bambino, per lo sviluppo delle capacità di attenzione e del linguaggio, oltre che costituire un mezzo efficace per contribuire alla sua autonomia e a incentivare la sua autostima nel perseguire positivamente un risultato.
Per sua natura, la raccolta differenziata, cioè la separazione in categorie di quanto prodotto / consumato durante una attività, si situa alla conclusione di una sessione dell’attività stessa. Per avere valenze educative in asilo nido, la raccolta differenziata deve poter essere svolta dai bambini, eventualmente con una condivisione da parte dell’educatrice.
Partendo da queste considerazioni, Progetto Asilo Nido si è posto le seguenti domande:
Gli esempi di proposte di attività presentati in Esempi di attività di raccolta differenziata al Nido., rispondono in maniera efficace a queste domande, e abbiamo osservato essere apprezzate dai bambini (si divertono e lo fanno con manifesto piacere).
Nei paragrafi seguenti vedremo in dettaglio alcuni aspetti relativi alle educatrici di asilo nido nei progetti educativi di raccolta differenziata.
Un esempio completo di attività per la raccolta differenziata da parte dei bambini di asilo nido è presentato in in Esempi di attività di raccolta differenziata al Nido,
Un esempio di canzone che può essere utile alle educatrici per attività di raccolta differenziata coi bambini di asilo nido è discusso in Canzone per attività di raccolta differenziata al Nido.
Le tabelle di sviluppo dei bambini nelle fasce d'età qui considerate sono in:
In quest’articolo abbiamo visto quali siano le caratteristiche di attività di raccolta differenziata da attuare in asilo nido con i bambini, sia sopra i 24 mesi, sia di 18-24 mesi. Dopo una analisi della valenza educativa di tali proposte, abbiamo osservato quali sono le caratteristiche che tali attività di raccolta differenziata devono esplicitare per poterle proporre in asilo nido, in maniera efficace educativamente e con efficienza da parte delle educatrici. Dopo alcune riflessioni su quanto sperimentato e osservato da Progetto Asilo Nido in una serie di attività di raccolta differenziata, abbiamo visto l’importanza di queste per la continuità con la famiglia, con il territorio e con la scuola dell’infanzia. Abbiamo infine proposto tre parametri di osservazione e di valutazione dell’efficacia educativa delle attività di raccolta differenziata in asilo nido.